Bonus fiscali in scadenza 31.12.2021
Salvo proroghe nella manovra di bilancio 2022, diversi sono i bonus fiscali che sono usufruibili fino al 31 dicembre 2021. Vediamoli nel dettaglio.
Bonus mobili ed elettrodomestici
In cosa consiste | ai contribuenti che fruiscono della detrazione di recupero del patrimonio edilizio è altresì riconosciuta una detrazione dall’imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le ulteriori spese documentate sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. |
Detrazione | 50% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 16.000 euro, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo. |
Soggetti interessati | Sono interessati dal bonus arredo i soggetti possessori o detentori di unità immobiliari su cui sono stati effettuati interventi di recupero del patrimonio edilizio. La detrazione spetta anche quando i beni acquistati sono destinati ad arredare un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto di intervento edilizio. |
Condominio | Sono agevolabili gli interventi su parti comuni degli edifici residenziali. In questo caso gli acquisti possono godere del beneficio fiscale se finalizzati all’arredo delle parti comuni (sala adibita a riunioni condominiali, guardiola portiere) e i condomini hanno diritto alla detrazione in base alla propria quota millesimale. |
Pagamenti | Per usufruire dell’agevolazione è necessario che i pagamenti siano effettuati mediante bonifico bancario, carta di credito o di debito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. Se il pagamento è disposto con bonifico, non è necessario utilizzare quello appositamente predisposto da banche e Poste S.p.a. per le spese di ristrutturazione edilizia, soggetto a ritenuta. |
Documenti da conservare |
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Bonus verde
In cosa consiste | detrazione Irpef delle spese sostenute per i seguenti interventi:
Risultano agevolabili anche le spese di progettazione e manutenzione necessarie per la realizzazione degli interventi; tra queste possono essere ricomprese anche quelle necessarie per indagini e stime dell’area oggetto dell’intervento, purché direttamente collegabili all’intervento stesso. |
Detrazione | 36% delle spese sostenute, fino ad un limite massimo di 5.000 euro per ciascuna unità immobiliare abitativa, in dieci quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno di sostenimento della spesa. |
Soggetti interessati | soggetti possessori o detentori di unità immobiliari sulla base di un titolo idoneo, l’immobile oggetto degli interventi e che ha sostenuto le relative spese. Pertanto, possono beneficiare della detrazione i contribuenti che siano proprietari o nudi proprietari, titolari di diritti reali di godimento e detentori. |
Condomini | La detrazione è prevista anche per le spese sostenute per interventi eseguiti su parti comuni esterne degli edifici condominiali. Per usufruire dell’agevolazione nella dichiarazione dei redditi, l’amministratore dovrà effettuare il pagamento dell’intervento entro il 31 dicembre 2021.
In questi casi la detrazione spetta fino ad un importo massimo di euro 5.000 per unità abitativa e il condomino ha diritto alla detrazione nel limite della quota a lui riferibile dalla tabella millesimale, a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi. |
Pagamenti | le spese devono essere pagate attraverso strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni, come bonifico bancario, carta di credito o debito, o assegno circolare. Non possono essere assolutamente portate in detrazione le spese il cui pagamento sia stato effettuato in contanti. |
Documenti da conservare |
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Bonus facciate
In cosa consiste | detrazione Irpef delle spese sostenute relative agli interventi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti ubicati in zona A o B, ai sensi del DM n.1444/1968.
L’agevolazione riguarda gli interventi effettuati sull’involucro esterno visibile dell’edificio, ovvero sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell’edificio, sia sugli altri lati dello stabile (intero perimetro esterno). La detrazione non spetta, invece, per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio, ad eccezione di quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico. |
Detrazione | 90% delle spese sostenute da ripartire in dieci quote annuali di pari importo a decorrere dall’anno di sostenimento della spesa. Non è stabilito un limite massimo di spesa. |
Soggetti interessati | Per usufruire dell’agevolazione, i beneficiari devono possedere o detenere l’immobile oggetto dell’intervento in base a un titolo idoneo al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese, se antecedente il predetto avvio |
Condomini | Per le spese relative ad interventi sulle parti comuni degli edifici rileva la data del bonifico effettuato dal condominio, indipendentemente dalla data di versamento della rata condominiale da parte del singolo condomino. |
Pagamenti | bonifico bancario o postale [soggetto a ritenuta dell’8%] da cui risulti:
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Documenti da conservare |
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Ristrutturazioni edilizie
In cosa consiste | Detrazione Irpef delle spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio realizzati su parti comuni di edifici residenziali e su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale e relative pertinenze. |
Detrazione | 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 96.000 euro, in dieci quote annuali di pari importo. |
Soggetti interessati | tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche, residenti o meno nel territorio dello Stato. La detrazione spetta ai soggetti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, gli immobili oggetto degli interventi, a condizione che ne sostengano le relative spese. |
Pagamenti | Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (anche “on line”), da cui risultino:
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Documenti da conservare |
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Ecobonus
In cosa consiste | detrazione dall’Irpef concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. |
Detrazione | Le detrazioni, da ripartire in 10 rate annuali di pari importo, variano a seconda che l’intervento riguardi la singola unità immobiliare o gli edifici condominiali e dell’anno in cui è stato effettuato.
Per la maggior parte degli interventi la detrazione è pari al 65%, per altri spetta nella misura del 50%. |
Soggetti interessati | Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento. |
Condominio | Regole, tempi e misure diverse sono previste, invece, per gli interventi effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, per questi interventi si possono usufruire detrazioni più elevate (del 70 o del 75%) quando si riescono a conseguire determinati indici di prestazione energetica. Esse vanno calcolate su un ammontare complessivo non superiore a 40.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio. |
Pagamenti | Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (anche “on line”), da cui risultino:
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Documenti da conservare |
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Sismabonus
In cosa consiste | Detrazione Irpef delle spese per interventi antisismici su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) e nella zona 3 |
Detrazione | detrazione del 50%, da calcolare su un importo complessivo di 96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno e fruibile in cinque rate annuali di pari importo.
La detrazione sale al 70%, se dalla realizzazione degli interventi deriva una riduzione del rischio sismico che determina il passaggio a una classe di rischio inferiore, ovvero all’80%, se si passa a due classi di rischio inferiori. |
Soggetti interessati | Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento. |
Condominio | Il beneficio fiscale è maggiore in caso di interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali:
In questo caso, la detrazione deve essere calcolata su un ammontare delle spese non superiore a 96.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio e ripartita in cinque quote annuali di pari importo. |
Pagamenti | Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (anche “on line”), da cui risultino:
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Bonus idrico
In cosa consiste | l’agevolazione è riconosciuta per le spese sostenute per
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Importo | 1.000 euro |
Soggetti interessati | persone fisiche maggiorenni residenti in Italia, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale, nonché di diritti personali di godimento, già registrati alla data di presentazione dell’istanza, su edifici esistenti, su parti di edifici esistenti o su singole unità immobiliari. |
Bonus con scadenza nel 2022 o fino ad esaurimento risorse
Bonus acqua potabile |
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In cosa consiste | Credito d’imposta per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti. |
Importo | 50% delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, fino a un ammontare complessivo delle spese non superiore:
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Soggetti interessati | Il credito d’imposta è riconosciuto alle persone fisiche nonché ai soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni e agli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, |
Bonus acquisto TV o decoder |
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In cosa consiste | agevolazione per l’acquisto di TV e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC) che diventeranno operativi a partire dal 2022, nonché per l’acquisto di decoder per la ricezione satellitare. |
Importo | Fino a 30 euro. |
Soggetti interessati | famiglie con ISEE fino a 20 mila euro. |
Modalità di erogazione | sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato |
Fino a quando | 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse stanziate pari a 250 milioni di euro. |
Bonus rottamazione TV |
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In cosa consiste | incentivo per favorire l’acquisto di apparati compatibili con il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre DVB-T2 – HEVC MAIN 10, che diventerà operativo dal 2022. |
Importo | sconto del 20% sul prezzo d’acquisto, fino ad un importo massimo di 100 euro. |
Soggetti interessati | tutti i cittadini residenti in Italia senza limiti di ISEE |
Requisiti | · rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018
· essere in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione. |
Modalità di erogazione | sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato |
Fino a quando | 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse stanziate pari a 250 milioni di euro. |